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DENTRO
IL GIARDINO E’ SPROFONDATO IL CIELO...
(L’eterno crea
la donna)
Nel
sonno, Adamo, ti ha giocato Iddio
la libertà
dell’essere !
Tu,
creta rossa dalle calde mani
dell’Eterno, sgorgata meraviglia,
ascolti tra comete e spazi
accendersi la vita.
Non col fango plasmata creatura
Eva - La luce
nascente
dal tuo fianco !
Costola bianca trepidante al tocco
dell’amante, é la tua preda,
freschissima nell’arco
della fronda
dove il maligno viscido s’acquatta,
in
oscuro silenzio.
Immagine
del mondo che riverbera
dolce fiume di sogni,
é
l’ala solitaria della rondine,
iridata dal fuoco che si
espande
nel primo arcobaleno.
Oh dolcissimo grembo che maturi
il fluido seme
proibito
amore che si incarna,
albero amaro che avvelena
il
frutto della nostra infausta sorte !
Dentro il giardino
é sprofondato il cielo
in azzurro cobalto,
e il disco sale all’orizzonte,
ilare sole che s’indora
al tuo risveglio, Adamo,
umana primavera.
P.P.
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