RINGRAZIAMENTI SPIRITUALI A :
PIERO POLESINI - MIO PADRE
Poeta d'Assisi. Il Nazareno itinerante.
"E nacque al mondo un sole".
"Francesco (inno della vita)"
"Sorella Chiara".
Per la riconoscenza di avermi generato alla vita.
 
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ball01e.gif 11-08-2002 - L'esorcista
ball01e.gif 11-08-2003 - La mecca del desiderio
ball01e.gif 11-08-2004 - Amore viscerale
ball01e.gif 11-08-2005 - Senza parole
ball01e.gif 11-08-2006
ball01e.gif 11-08-2007
ball01e.gif 11-08-2010
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ball01e.gif I CINQUE ANELLI CONIUGALI
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ball01e.gif UGUAGLIANZA - SOMIGLIANZA
 
da 11 agosto 1999 a 11 agosto 2005. Eclissi del tempo. Matteo 24:29
 
 
 
 
IL TANTRA DELLA GRANDE E SEGRETA UNIONE
DEL SOLE E DELLA LUNA
 
 
L'Alchimia dell' Estasi
 

   

DAL PARADISO DEI GIARDINI D' ORIENTE

estratto da
SRIMAD BHAGAVATAM
(testo sacro induista)
 
Questa è la storia di Krishna e Radha e della loro relazione coniugale eterna.
Proviene dal Regno celeste di Vaikunta e dalla terra di Vrindavana, situati oltre l' oceano illusorio dell' esistenza materiale, per illuminare tutti gli esseri sulla trascendentale relazione d'amore di Dio e la Sua sposa. Chiunque ascolti queste parole gusterà il piacere estatico della presenza di Dio, la Persona Suprema.
Offro i miei rispettosi omaggi a Sri Krishna e alla Sua sposa eterna, Radha.
Essi sono come il sole e la luna. Sono sorti simultaneamente per dissipare le tenebre dell' ignoranza ed elargire così prodigiose benedizioni su tutti gli esseri.
In un Tempio di gemme preziose, a Vrindavana, sotto l' albero dei desideri, i due sposi, serviti dalle loro assistenti più confidenziali, siedono su un trono risplendente.
Offro loro i miei rispettosi omaggi.
In questo racconto si parla dei divertimenti eterni del Signore e vi è la descrizione completa dei sentimenti trascendentali di Vrindavana.
Quella stessa persona che ha rubato il mio cuore nel corso della mia giovinezza, ora è di nuovo il mio Signore. Sento lo stesso profumo dei fiori e sento soffiare la stessa dolce brezza nella nostra relazione intima. Anch' io sono la Sua amante eppure la mia mente non è felice quì. Voglio tornare in quel luogo, nel Suo Tempio. Questo è il mio desiderio.
<< Mia cara amica, oggi ho incontrato di nuovo il mio carissimo amico. Io sono sempre la stessa e ora ci stiamo incontrando di nuovo dopo esserci separati. E' tutto molto bello eppure sento il desiderio di andare sulla riva del fiume, sotto gli alberi di una foresta incantata.
Vorrei ascoltare il dolce suono del Suo flauto che canta sulla quinta nota, nelle foreste e nei boschetti di Vrindavana. >>
Incontrando Krishna e pensando all'atmosfera di Vrindavana Radha desiderava intensamente che il suo sposo la portasse con sè nel loro amato Tempio, per poter soddisfare i suoi desideri in quell'atmosfera serena.
Krishna correva quà e là, danzava e cantava, a volte cadeva a terra privo di sensi per l' estasi spirituale.
Le straordinarie trasformazioni che si verificavano nel Suo corpo, a causa dei sentimenti trascendentali, non avrebbero potuto manifestarsi in nessun' altro tranne che nel Signore, nel cui corpo tutte le trasformazioni erano manifeste.
Radha si lamentava: <<Il mio sposo non si rende conto di quanto abbiamo sofferto per le ferite che il Suo amore ha inferto su di noi.
In realtà siamo state maltrattate dall' amore perchè l'amore non sa dove colpire e dove non colpire. Nessuno può capire le difficoltà di un' altro. Cosa dirò della mia sofferenza ? Quando l'ho incontrato ho sentito sbocciare in me la capacità di amare, ma il fatto che Lui mi abbia maltrattata e se ne sia andato è stato per me un grande colpo e ancora ne soffro come per una malattia non guarita. L' unico medico che può guarire questa malattia è Lui stesso. Ma Egli non si cura di questo tenero germoglio di servizio devozionale. Cosa posso dire del Suo comportamento? Apparentemente sembra un giovane attraente e amabile ma nel Suo cuore ama l' inganno ed è molto esperto nell' uccidere le mogli degli altri.>>
<< Mia cara amica, non capisco i principi regolatori stabiliti dal Creatore. Ho amato Krishna per trovare la felicità ma il risultato è stato esattamente l' opposto. Mi trovo ora in un oceano di sofferenza, senz' altro sto per morire, non ho più gusto per la vita, poichè sento che la mia forza vitale mi abbandona. Questo è il mio stato d 'animo. Per natura le relazioni d' amore sono contorte, non sono affrontate con sufficiente conoscenza, non considerano se un luogo è adatto o no, nè si aspettano dei risultati. Egli mi ha legato le mani e il collo e io non riesco a trovare sollievo. Perchè è stato così crudele con me ?
Nel mio cuore c'è la sua persona. Ecco le sue qualità : non è dotato di un corpo grossolano come tutti gli altri.
E' molto fine e attento eppure è molto esperto nel far soffrire gli altri. Egli possiede 5 freccie e fissandole al Suo arco lo scaglia nel corpo di donne innocenti e così le rende invalide.>>
<< Sarebbe stato meglio che mi avesse uccisa senza esitare, ma non lo fece. Voleva solo farmi soffrire.
Care amiche, mi chiedete di essere pazienti e che Dio è un oceano di misericordia e che un giorno nel futuro mi accetterà. Questo non mi consola. Un essere umano non vive più di cento anni, considerato anche che la giovinezza di una donna (la cosa che attrae maggiormente Dio) non dura che pochi giorni, sono afflitta poichè il tempo mi sfugge dalle mani.
Voi dite che Krishna è un oceano di qualità trascendentali ma un giorno dovrà mostrare la Sua misericordia, ma io posso dire che Lui è come il fuoco, attrae le falene con la Sua luce abbagliante e le colpisce.
Ecco le Sue qualità. Mostrandoci le Sue qualità trascendentali affascina la nostra mente e poi abbandonandoci ci immerge nell' oceano dell' infelicità.
A che servono gli occhi se una persona non può vedere il volto di Dio che assomiglia alla luna e da cui nasce ogni bellezza. Può ascoltare il canto della voce del Suo flauto.
Mie care amiche, ho perso ogni forza, il mio corpo, la mia coscienza e la mente e tutti i miei sensi sono inutili.
Le sue mani sono così fresche e piacevoli che possono essere paragonate alla luce di milioni di lune.
Perchè ha colpito il mio volto con queste mani così delicate ?
Chi ha toccato le sue mani o ne ha ricevuto su di sè l' appoggio ha sperimentato davvero gli effetti della pietra filosofale.
Chi non l'ha toccato ha sprecato la vita e ha un corpo inutile.>>
Dio stesso, la Persona Suprema, si lamentava nella Sua sofferenza, triste, umile e deluso leggeva un verso dopo l'altro con il cuore sconfortato e diceva : << Se la forma trascendentale di Radha si presentasse ancora ai miei occhi, il mio cuore percosso e ferito sarà rubato da Cupido, la felicità personificata. Per non aver potuto contemplare la meravigliosa forma di Radha fino alla piena soddisfazione, quando rivedrò questa forma decorerò ogni istante con numerose gemme. L' amore per Dio libero da ogni tendenza all'inganno non è possibile in questo mondo materiale. Se ci fosse un tale amore, non ci potrebbe essere separazione perchè chi potrebbe vivere nella separazione ? >>
In questo modo, il Signore stesso sperimentava e delirava nell'estasi e si esibiva dinanzi ai Suoi devoti.
Esternamente appariva in preda a un grande dolore, come se soffrisse gli effetti di un veleno, ma internamente stava sperimentando una grande felicità.
Questa è la caratteristica dell' amore trascendentale di Dio. Chi assaggia questo amore potrebbe paragonarlo a una canna da zucchero estremamente calda. Quando la si mastica la bocca bruccia eppure non si riesce ad abbandonarla. Tale amore può essere paragonato soltanto al veleno e al nettare mescolati insieme.
<< Mia cara e bella amica, se una persona sviluppa amore per Dio, tutte le influenze amare e dolci di questo amore appariranno nel suo cuore.
Questo amore per Dio agisce in due modi. Gli effetti velenosi dell'amore per Dio superano il potente e fresco veleno del serpente, eppure si prova simultaneamente una felicità trascendentale che fluisce e sconfigge l'orgoglio del nettare, facendo impallidire il suo valore.
In altre parole, l'amore per Dio è così potente che supera il potente veleno del serpente e la felicità che un bagno di nettare sul nostro capo ci procura. Esso è percepito con un doppio effetto : velenoso e nello stesso tempo nettareo.>>
In questo modo nascevano nel Signore diverse emozioni estatiche e la Sua mente si riempiva di ansia. Non poteva sfuggirvi nemmeno per un istante. Nell' ardente sentimento di separazione la Sua pazienza cominciava a vacillare ed Egli si metteva a recitare dei versi : << Io sono il Signore, la Persona Suprema, l' amico dei disperati. L' unico oceano di misericordia. Ma perchè non ho potuto incontrarti in questi giorni e in queste notti di sfortuna ?
Ciò mi è diventato intollerabile, non so come potrò continuare a vivere. Questi giorni e queste notti di sfortuna non finiscono mai. Perchè non ti ho ancora incontrato ? E' difficile sopravvivere per tutto questo tempo. Tu che sei l' amica dei disperati, sono un oceano di misericordia. Ti prego mostrati a me perchè la condizione in cui mi trovo è precaria.>>
Così Radha rispondeva al Signore : << O Krishna, tu che suoni il flauto. Tu conosci la mia instabilità, io conosco la tua.
Nessun' altro sa queste cose. Io voglio vedere il tuo viso affascinante, ma in un luogo solitario e questo come potrà accadere ? Dove posso trovarti ? Dammi qualche suggerimento. >>
A causa delle diverse specie di estasi si verificarono stati d' animo contraddittori che si risolvevano nel conflitto tra le diverse forme di estasi.
Ansietà, impotenza, umiltà, collera, impazienza, lottavano tra loro come soldati provocati dalla pazzia dell' amore per Dio.
Come il maestro spirituale rimprovera il discepolo e lo istruisce nell' arte del servizio devozionale, così tutti i sintomi d' estasi erano presenti nel Signore. La tristezza, la delusione, l' irrequietezza, la gioia, la pazienza, la collera, istruivano il Suo corpo e la Sua mente. In questo modo Egli trascorreva il Suo tempo, passava i Suoi giorni e le Sue notti cantando e ascoltando con grande piacere.
Molti esseri umani sviluppano sentimenti nel loro corpo. Che c'è dunque di tanto strano che questi sintomi si manifestassero nel corpo di Dio, la Persona Suprema ? Nell' estasi dell' amore coniugale, nella separazione, Egli si trovava al livello più elevato e per questa ragione, naturalmente, nel Suo corpo erano visibili tutti i segni prorompenti dell' estasi.
<< Caro Signore, secondo le caratteristiche del Tuo corpo e del Tuo comportamento, Tu sei veramente Dio, la Persona Suprema. Tali caratteristiche e tale comportamento non sono quelli di un essere umano ordinario perchè gli esseri comuni non possono avere tali qualità trascendentali. Signore, Tu sei il migliore tra i devoti, il più elevato. Perciò, vedendoti, il cuore di ognuno si scioglie. >>
Dio, la Persona Suprema, era entrato nel cuore di Radha, poichè desiderava danzare con lei la migliore tra le danze d' amore. Afflitto dalla freccia di Cupido e rimpiangendo tristemente d' aver maltrattato Radha, cominciò a cercarla lungo le rive del fiume, e non trovandola, cominciò a lamentarsi.
Quando Radha, per la collera e il risentimento, abbandonò la danza d' amore, il Signore non vedendola diventò molto ansioso. Il desiderio di Dio, nel cerchio della danza, è completo e perfetto, ma Radha è l'indispensabile anello in questo desiderio. Così, immerso nell'estasi del ricordo della Sua amata, il Signore stesso, abbandonato nel Suo letto, si contorceva dal dolore e dalle contrazioni, che la mancanza della Sua sposa gli procurava. Il corpo trascendentale di Radha è lucente per lo splendore e carico di tutti gli aromi trascendentali. Il Suo affetto per lei è simile a un massaggio profumato. Ella fa il suo primo bagno nel flusso del nettare della compassione e il suo secondo, nel nettare della giovinezza. Dopo il bagno di mezzogiorno, ella fa un altro bagno nel nettare dello splendore corporeo. Indossa l' abito della riservatezza che è come un sari di seta scura. Poi lei copre il suo seno e contiene la collera e l' affetto verso Dio. La sua bellezza è simile alla polpa del sandalo e il suo amore è un' abbondanza di muschio.
Se qualcuno si informa sull' origine dell' amore di Dio, la risposta è che l' origine è soltanto in lei, che è la più cara amica di Dio. La risposta è di nuovo soltanto lei. Nessun' altra. I suoi capelli, i suoi occhi, si muovono quà e là e il suo seno prorompe ed è saldo poichè tutte le qualità trascendentali sono manifeste in lei. Lei sola è in grado di appagare tutti i desideri di Dio, nessun'altra.
Così, Krishna si fa avanti ed afferra avidamente il bordo del sari di Radha. In realtà lei ne è molto compiaciuta, ma esteriormente cerca di impedirglielo. Questa veste di estasi, al suo apparire, ella cerca esteriormente di evitarlo e si mostra in collera, benchè in realtà sia molto felice. Ella sembra offendersi, ma nel suo cuore ama il Signore. Chi può comprendere questo atteggiamento ?
Ella, benchè trattenesse il suo sari con la mano, pensava tra sè : << Come posso soddisfare il Signore, il Suo desiderio ? >>
In questo modo si sentiva intimamente compiaciuta, sebbene esteriormente mostrasse antagonismo e collera. Nell' apparenza ella piangeva, ma senza lacrime, come se si sentisse offesa. Poi dolcemente sorride e rimprovera il suo amato : << In realtà, io non ho nessun desiderio di impedirti di toccarmi con le Tue mani, le mie cosce sono simili alla curcuma e al sandalo impastato. Io protesto per le Tue avances e sorridendo dolcemente ti rimprovero. In questi momenti piango, ma sul mio volto non ci sono lacrime. >>
In questo modo Radha si orna dei vari sintomi estatici che attraggono la mente di Krishna. Non è possibile descrivere gli illimitati divertimenti benchè essi stessi sembrano carichi di amarezza.
Il loro gusto finale è della dolcezza infinita il sapore dell' estasi, del puro amore per Dio.
<< Mia dolce amica, il giorno della tua nascita, è stato per tutti gli universi l' apertura della luce e del cuore per ognuno che ha partecipato alla tua venuta. Dolce Signora, amica della notte, amante indiscreta, il giorno che tu nacqui Io stesso ti vidi, mentre aprivi la luce e venivi delicatamente aperta alla Mia consapevolezza. I tuoi occhi cominciarono ad aprirsi dolcemente nella visione del Mio volto, che cercavi in ogni luogo di riconoscere.>>
Questi sono i sintomi di una persona che ha sviluppato attrazione per Dio. Ora ti parlerò dei sintomi di una persona che si è già elevata al livello del puro amore per Dio. Ti prego, ascolta.
<< Quando una persona è veramente elevata, piange rispetto alla perdita di ciò che le è molto caro. E' turbata, ma canta il Santo nome di Dio ad alta voce. A volte ride, piange, si agita e canta come un pazzo, senza preoccuparsi degli estranei. L' amore per Dio aumenta e si manifesta con affetto, contrapposizione, amore, attaccamento, estasi ed estasi sublime. Secondo le qualità trascendentali del candidato, esistono cinque sentimenti trascendentali : sentimento di neutralità, di servizio, di amicizia, di amore parentale e di amore coniugale. Dio è molto esperto nel godimento artistico. Egli canta e suona molto bene. E' molto astuto, esperto, riconoscente e fermamente determinato nei Suoi voti. Egli controlla perfettamente il Suo cuore e la Sua intenzione. Benchè Egli a volte sembri un giudice tremendo, in realtà si propone in questa forma per attrarre ed allargare ancora di più l'amore di Radha verso di Lui, poichè nel timore della separazione Egli stesso la conduce eternamente nel viaggio tra i boschi, nei fiumi, nelle foreste di Vrindavana. Egli sa come comportarsi secondo il tempo, la persona e il paese. Ha una perfetta conoscenza di tutte le scritture e dei libri più autorevoli. Inoltre, è molto pulito e controllato. Inoltre, benchè Egli sembri a volte arrabbiato, in realtà è così stabile e ha i sensi così controllati, che è sempre pronto al perdono. Egli è serio e molto calmo, equanime verso tutti, magnanimo, religioso, cavaliere buono, ed è sempre rispettoso verso le persone degne di rispetto. Ma la Sua collera sorge ogni qualvolta viene dato rispetto a coloro che non ne sono degni, o che hanno violato la Sua eterna legge coniugale. Krishna è molto liberale e semplice, umile e riservato, e protegge le anime sottomesse.
E' molto felice. Egli è l' eterno benefattore dei Suoi devoti. E' la personificazione di tutti i buoni auspici e si arrende all' amore. Egli è molto influente, conosciuto, ed è oggetto di attaccamento per tutti coloro che hanno bisogno di Lui. Egli è il rifugio dei buoni e dei virtuosi. Affascina la mente di tutte le donne, ma è adorato da una sola. Egli è pure estremamente ricco, ma nessuno conosce le Sue proprietà. Egli è il Supremo, colui che ha il Supremo controllo. Tutte le qualità trascendentali sorgono e si manifestano dal Suo cuore infinito, profondo come un oceano, difficile da comprendere pienamente, nella natura eterna dell'amore trascendentale. Talvolta, queste qualità si manifestano nella quantità infinitesimale, negli esseri individuali, ma in Lui sono pienamente manifeste poichè Egli è Dio, la Persona Suprema.
Lui conosce ogni cosa. Sembra sempre situato nel fiore della Sua giovinezza. E' una forma concentrata di eternità, conoscenza e felicità. Possiede le perfezioni mistiche, un controllo inconcepibile, la capacità di generare la vita, di essere la fonte originale di tutti gli altri maestri. Concede la liberazione ai nemici uccisi personalmente e ha l'abilità di attrarre persone elevate, soddisfatte nel sè, mentre invece allontana gli ignoranti, e nemmeno rivolge la Sua parola a loro.
Tutte queste qualità si trovano anche in Naranaya, la divinità che presiede i pianeti Vaikunta, ma esse si manifestano in modo ancor più meraviglioso in Dio stesso. Egli suscita la meraviglia in tutti gli abitanti dei tre mondi. Le Sua attività di amore coniugale sono eterne e inconcepibili. Egli nutre un amore ineguagliabile. Nessuno può superarlo. Chi lo ha conosciuto non godrà mai più di nessun altro amore, diverso da questo, poichè Egli affascina la mente con le vibrazioni melodiose della Sua voce.
Dio, la Persona Suprema, riempie di stupore tutti gli esseri viventi. Egli è così bello, che è chiamato l' "Affascinante".
Anche Radha possiede innumerevoli qualità trascendentali.
E' molto dolce, è nel fiore della sua bellezza. Ha gli occhi irrequieti, un sorriso luminoso, un volto di Loto.
Le linee del suo corpo sono meravigliose e propizie, il suo seno è abbondante e saldo. Rende Krishna felice con l’ aroma del suo profumo. E’ molto esperta, le sue parole sono affascinanti. E’ abile nello scherzo e parla piacevolmente. E’ intelligente, umile, mite, piena di misericordia. Ma ella è anche astuta, esperta nel compiere i suoi doveri, riservata, rispettosa, tranquilla, seria, ed è molto esperta nel godere la vita. E’ situata al più alto livello di amore estatico e la fonte della sua relazione d’ amore è Dio stesso. Ella è la più famosa, fra tutte le Sue devote sottomesse. E’ molto affezzionata a Lui, sottomessa anche all’ amore delle Sue amiche, ma lei è la prima amica fra tutte. Il suo potere è di mantenere Dio sotto il suo controllo, di umiliarlo pure e di sottoporlo alla disciplina più austera. In breve, possiede tutte le qualità trascendentali, come Dio stesso.
<< Caro Signore, qual’è la donna che nei nove mondi può resistere al fascino della tua dolce canzone, che proviene dalla tua meravigliosa voce?
Chi non abbandonerebbe la via della castità per questo? La tua voce è l’esperienza più sublime in questi mondi. Davanti alla tua bellezza gli uccelli, le mucche, gli alberi, gli animali della foresta restano sbalorditi per la felicità, e tutte le donne sono attratte da te in un sentimento materno. Cosa possiamo prepararti per il tuo pasto serale Signore? Quali cibi hai scelto per gustarli con noi? Io stessa cucinerò il prashada per te, il cibo spirituale, il nutrimento del corpo, della mente e del tuo Spirito.>>
<< Mio dolce amore, quanto tempo è passato dal nostro ultimo incontro? C’è ancora dentro di me il profumo e l’amore dei tuoi dolci baci e delle carezze all’interno del Tempio. I tuoi occhi di luce, le tue mani di fata, il mio amore infinito, il profumo del tuo seno, mi inebria ogni volta che ne odoro l’aroma squisito. E la mia bocca assapora il piacere ed il gusto della tua rugiada celeste che mi ubriaca in questa follia di separazione nella quale tutti gli umori e gli amori e gli aromi e i profumi del tuo corpo sono in forma trascendentale avvolti intorno a me e mi riempiono di pace e di amore. >>
 

arrow30_u.gifprefazione

 

 

 
QUINTO REGNO (2006)
IL TANTRA DELLA GRANDE E SEGRETA UNIONE DEL SOLE E DELLA LUNA