La Quint'essenza elemento Vista

Geremia 5:21 "Avete occhi ma non potete vedere"

Matteo 5:8 "I puri di cuore vedranno Dio".

 

Il cervello, quale sede dei centri nervosi, riceve e riduplica ogni più piccola stimolazione sia dall'ambiente esterno che dall'intemo. Questo impulso nervoso si propaga attraverso le fibre nervose che la trasmettono visibilmente all'iride. Si comprende perciò come sia possibile ad un iridologo esperto trarne conclusioni sullo stato di salute del paziente, semplicemente osservando la natura del tessuto iridale. Diverse energie sono manifeste nell'espressione visiva vera e propria, ed il suo potere carismatico influente è noto a tutti. Semplicemente osservando l' espressione altrui, potremmo con un po' di attenzione, cogliere lo stato emozionale interiore, la depressione, il fanatismo, l'entusiasmo, il coraggio, la paura, lo smarrimento, l'umiltà, la presunzione, ecc ... Ad un buon osservatore, dotato di acutezza mentale e di esperienza non sarebbe difficile interpretare lo stato di salute organica già da una prima espressione emozionale del suo interlocutore, poiché ad ogni livello di consapevolezza umana, corrispondono determinate patologie che si aggravano o diminuiscono a seconda dell'umore, del carattere o del tono emozionale cronico od acuto. L' acutezza visiva migliora in altezza. Perciò in montagna, scrutando il cielo, miglioreranno le patologie miopiche, recuperando spesso parecchie diottrie, con l'abbandono dell'uso degli occhiali per un periodo di almeno 6 mesi. Anche la sauna a vapore, praticata regolarmente con reintegro minerale-termico adeguato, porterà benefici importanti, così quanto la visualizzazione di oggetti prima vicini e poi lontani.

Per terminare, ricordo che è senz'altro importante guardarsi negli occhi, quando si cerca un accordo con il nostro interlocutore, ma è spesso più utile guardare nella stessa direzione. Gli occhi manifestano perciò le intenzioni e gli scopi interiori. La vista migliora la sua attività in estate, se il nutrimento vitaminico in betacarotene (vit.A) non viene a mancare per l'esauritnento che l'esposizione eccessiva al sole estivo induce. Questa è la stagione dei fiori dai mille colori che, più di ogni altro elemento, sono graditi al senso della vista; essa percepisce anche le sfumature più sottili dell'energia epiteliale originale del corpo di ogni essere. Questa stessa facoltà si traduce, in chi spiritualmente dotato la coltiva, nella visione di campi di energia magnetico-vibratoria che la vicinanza ai corpi altrui può indurre a percepire. Anche la vista perciò può indurre ad oltrepassare la sua natura fisica per penetrare le visioni che "oltre" la cortina dell'ignoranza rivelano al suo estatico osservatore, la natura del Regno di Dio. Ovviamente una visione od una vista distorta, potrebbero alterare la percezione dello spazio osservato e confondere il soggetto rispetto alla natura del Regno intravisto: tenebre o luce? Dipenderà dalla qualità dell'energia spirituale dell'essere, o dalla sua aberrazione mentale. La dinamica visiva memorizza i concetti e le immagini in uno dei depositi mentali connessi e a disposizione della "mente filosofica soggettiva", che acutizza la propria sensibilità proprio nella meditazione visiva ed immaginativa : il potere di attivare (mettere in moto o in realtà) le immagini (pensieri, fantasie) .... appartiene dunque a coloro che sanno vedere "oltre" le cortine. La fiducia (utopia) che oltrepassa il muro del materialismo.

La vista manifesta in diverse espressioni : accordo, compartecipazione, ammirazione, volontà, complicità, compromesso, invidia, avidità, ecc...