La
Quint'essenza elemento Fegato
E'
il principale produttore
e distruttore di globuli
rossi e bianchi del sangue,
che viene attratto dall'organo
durante il processo digestivo.
Potremmo considerarlo
una fucina chimica che opera
con l'elemento fuoco.
Immagazzina il
ferro, utilizza il rame,
purifica distruggendo, trasforma
separando, assimila ricreando,
regola il ricambio organico
degli idrati di carbonio,
sintetizza l'energia del
glucosio.
Scioglie, grazie
al potere del fuoco, i grassi
dalle proteine e desamina
gli amminoacidi. L'infiammazione
di quest'organo produce
di riflesso bruciore e rossore
agli occhi, ingiallimento
degli stessi nell'itterizia,
caduta dell'energia fisica
ed ormonale.
Si altera per
eccesso o carenza di acidità
od alcalinità sanguigna.
Il coraggio e
la paura sono le emozioni
che esso governa.
I progetti e piani
del futuro, sono diretti
da questo organo.
Per la pacificazione
del fegato sono utili i
fiori come la camomilla,
la primula, il papavero,
l'iperico ed il fiore dell'arancio
(sul piano psichico).
Per la sua disintossicazione
agiscono meglio le foglie
di cicoria, la menta, l'achillea,
il boldo, il tarassaco (cirrosi
ed epatiti).
Per tonificare
le funzioni assimilative,
la pappa reale è
la più indicata.
Tra i frutti acidi,
il limone, la ciliegia,
le fragole, le mele, i pompelmi
e l'uva (succo) aiutano
l'espulsione della bile
( che è notoriamente
amara).
I carciofi riducono
il colesterolo, le carote
forniscono vitamina A gradita
al
fegato, prezzemolo e sedano
sono altrettanto utili.
L'olio di oliva
extra vergine garantito,
aiuta ad espellere i calcoli.
Il fegato trasforma
gli elementi ingeriti in
energia, è
in rapporto con
l'attività riproduttiva
dei reni, è l'energia
che proviene dalle energie
ereditarie che germoglia
in nuove identità.
Una buona vista
significa che il fegato
è ricco in sangue.
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